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Volkswagen Matrix

Una piattaforma modulare che unifichi la line di montaggio di (quasi) tutti i modelli Volkswagen: non è fantasia, si chiama Volkswagen Matrix e promette di abbattere i costi di produzione e... i prezzi!

La fabbrica del futuro sarà presto realtà: si chiama modello Matrix (MQB è l’acronimo tedesco) ed è una piattaforma che permetterà presto, grazie alla standardizzazione dei veicoli Volkswagen, di produrre auto di segmenti diversi (in futuro persino marchi) attraverso un’unica catena di montaggio. Potete facilmente immaginare quanto significhi in termini di abbattimento dei costi che, ovviamente, ricadranno anche sul prezzo finale…Il segreto di Matrix è semplice: standardizzzare! Cosa significa? Significa montare il motore nella stessa posizione, sia che si parli di una Polo, sia che si parli di una CC. E ancora sfruttare la tecnoogia dei quattro cilindri “disattivabili” e coprire range di potenza ampissimi con un solo propulsore (da 60 a 150 cavalli per l’unità a benzina e da 90 a 190 per quella a gasolio). Ciò vuol dire ridurre del 90% le possibilità di variazione anche quando si parla trasmissione e di tutti i componenti aggiuntivi.Non solo motori termici, però, perché la convergenza del modello Matrix riguarderà anche le vetture ibride e le elettriche (si partirà già con la Golf full electric). Il risultato più gradito al grande pubblico è ovviamente la netta riduzione dei prezzi, anche delle vetture appartenenti a segmenti di nicchia.Il progetto di modernizzazione prevede anche una riduzione dei pesi per tutta la gamma Volkswagen e l’introduzione di 20 novità per quanto riguarda sicurezza e infotainment (il freno multi-collision che riduce l’intensità delle collisioni secondarie è solo una di queste). Presto, promettono in Volkswagen, il modello verrà applicato anche ad altri marchi come Porsche e Audi.

 

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